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Polo Papardo

Museo Zoologico Cambria

La Collezione faunistica presente all’interno del Museo Storico Scientifico del Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali, apparteneva al Grand’Ufficiale Francesco Cambria,di Barcellona P.G. e fu donato all’Università di Messina dal fratello Generale Angelo il 6 Gennaio 1931, per espressa volontà del congiunto. Dopo alcuni anni,  la  collezione  fu sistemata nei locali annessi all’Istituto di Zoologia. In seguito il Prof. Arturo Bolognari, Direttore dell’Istituto, diede una migliore collocazione espositiva facendo acquisire al Museo Zoologico Cambria, dal 1964 al 1981, una più articolata funzione didattica che venne altresì valorizzata dalle numerose visite da parte di studenti e ricercatori. Nel 1982, sotto la direzione del Prof. Sebastiano Genovese, il Museo Zoologico venne annesso al Dipartimento di Biologia Animale ed Ecologia Marina, e nel 1985 fu trasferito nell’attuale sede di Papardo.
L’intero patrimonio del Museo Zoologico “Cambria” è costituito da esemplari di vertebrati ed invertebrati.
I vertebrati sono rappresentati da più di cinquecento esemplari, appartenenti alle classi dei Mammiferi (circa 80), degli Uccelli (380), dei Pesci e dei Rettili (40-60). Si tratta prevalentemente di animali, anche di grandi dimensioni (cervo, muflone, cicogna, aironi, stambecco, lupo, etc) trattati con le tecniche tassidermiche di conservazione a secco e da un ridotto numero di specie conservate in liquido fissativo.
Risalendo alle informazioni disponibili, è presumibile ritenere che la raccolta e la preparazione dei reperti debba essere fatta risalire ai primi decenni del secolo, assegnandole così un alto valore storico nella cultura scientifica dominante all’epoca ed ancora fortemente influenzata dallo spirito d’avventura e di scoperta naturalistica propri dell’Ottocento.
Oltre agli esemplari più appariscenti e di indubbio impatto sui visitatori, del Museo Zoologico Cambria fa parte una ricca e pregiata raccolta entomologica dello studioso messinese Francesco Vitale (1861-1953). La collezione comprende circa 12.000 esemplari appartenenti a 90 Famiglie di Coleotteri tutti raccolti in Sicilia ed in massima parte nella provincia di Messina.
La sede attuale si è rilevata più idonea per chi vuole approfondire gli studi di Zoologia e per tutti coloro che sono interessati alle tematiche ecologiche ed alle scienze della natura, la ricca collezione ha svolto per molti anni la sua  funzione  didattica
ed educativa per le diverse generazioni di studenti universitari e delle scuole di ogni ordine e grado del territorio provinciale ed extraprovinciale. Varie collezioni di invertebrati appartenenti a Molluschi Bivalvi e Gasteropodi, Crostacei ed Echinodermi vanno ad integrare la visione dei diversi aspetti della biodiversità.
Negli anni tra il 2003 ed il 2005 la collezione faunistica è stata restaurata e collocata all’interno del Museo Storico-scientifico della Facoltà di Scienze, dove sono presenti anche le sezioni di Matematica, Fisica, Chimica, Mineralogia e Paleontologia.